CURIOSITA’ GASTRONOMICHE
Racconta la figlia the Kipling apprezzava molto la buona cucina. Nel corso di un viaggio in Francia fecero una lunga deviazione per assaggiare il pig's trotters, ovvero lo zampetto di porco. Oltre ad amare il buon cibo e il vino, gli piaceva anche leggere vecchi libri di ricette. In The Bull that Thought, del 1924, si celebra un avvenimento con una cena e una bottiglia di champagne, la cui descrizione suona cosi: " bevanda alcolica, profumata e vellutata, fra il fulvo chiaro e il topazio non troppo dolce nè troppo secca...". Beveva sidro da un boccale di peltro e fumava 30-40 sigarette al giorno, negli ultimi anni la pipa. In molti racconti e romanzi vi è una sensibilità fisica, espressione di vitalità. "Impegnati per quattro ore in esercizi acrobatici, poi dopo aver mangiato e bevuto sino a non poterne più, stravaccati nella frescura di un profondo fossato, con la testa immersa nel tabacco fresco e verde e la mente alla deriva, sotto ad un cielo perfettamente terso, di un blu cristallino, con un'unica piccola nuvola. La terra non ha da offrire ai suoi figli niente di meglio di questo profondo e delizioso benessere animale..."